Lettera al Presidente Scopelliti

I nostri Operatori scrivono una lettera accorata al Presidente Scopelliti per le rimesse regionali ferme oramai da un anno, la Fondazione vanta un credito dalla Regione ancora risalente all'anno 2009. Ecco la lettera:


ON. GIUSEPPE SCOPELLITI 
Governatore Regione Calabria

Per conoscenza :
-          Sig. Prefetto Crotone
-          Sig. Sindaco di Scandale
-          Sig. Presidente Provincia Crotone
-          Sig. Presidente Tribunale per i minorenni di Catanzaro
-          Sig. Presidente Conferenza episcopale calabra
-          Sigg. Segretari Cgil – Cisl – Uil





Buone e serene vacanze, Sig.Presidente. Anche Lei ha diritto a godersi un meritato riposo dopo mesi intensi di lavoro nel governo della nostra regione. L’augurio le viene dal personale dipendente della Fondazione Casa della Carità di Scandale  al quale  non è consentito di godersi le ferie. E’ da circa un anno che  non riceviamo stipendio perché la Regione non effettua le rimesse alla Fondazione relative alle rette per i minori accolti nelle case famiglie. Ci dicono che la Regione non ha liquidità per pagare le rette ma noi non abbiamo liquidità per soddisfare i bisogni primari del vivere quotidiano. Molti di noi hanno famiglia e di questo passo l’unica possibilità che ci rimane è quella di trovare la strada  che ci conduca alla casa di qualche usuraio. Sig. Presidente dato che lei dice di essere molto vicino ai bisogni della povera gente perché non compie un atto di coraggio: rinvii di qualche mese il pagamento degli stipendi  e  compensi vari e rimborsi vari  di tutti i consiglieri regionali, compresi i suoi, e  la Regione avrà la liquidità per pagare  le case famiglie. Non ci dica che questa è una provocazione. La nostra esasperazione è provocata giorno per giorno e noi non possiamo sfogarci con uno sciopero o una qualsiasi protesta perché non lavoriamo in una fabbrica , non trattiamo prodotti, abbiamo a che fare con minori  sulle cui difficoltà non possono scaricarsi anche le nostre.
Questo appello forse cadrà nel vuoto come nel vuoto è caduto l’appello che mesi or sono abbiamo rivolto al sig. Prefetto di Crotone.
Buone vacanze , allora, Sig. Presidente e ci scusi se la presente la giriamo  ad altre personalità istituzionali perché sappiamo che la nostra situazione è un altro piccolo pezzo di questa nostra amara  Calabria.

Gli Operatori della Fondazione